Sviluppare l’autonomia dei bambini in cucina
Passare del tempo in cucina con i propri bimbi può essere un ottimo modo per sviluppare la loro autonomia e per passare del tempo insieme divertendosi.
E’ arrivato l’autunno, iniziano le giornate piovose e i pomeriggi trascorsi in casa con i propri bimbi possono diventare lunghi e faticosi. Una soluzione al problema potrebbe essere quella di trovare un’ attività da fare tutti insieme. Sì, ma quale? La cucina è la risposta!
La cucina è una palestra meravigliosa per i bambini. Lì, accanto ai loro genitori, possono sviluppare un’infinità di abilità fondamentali per la loro crescita tra cui: l’autonomia, la motricità fine, la coordinazione, la concentrazione, la sequenzialità, il problem-solving e il linguaggio.
Non va sottovalutato poi il fatto che, attraverso la pratica della cucina, si gettano le basi dell’ educazione alimentare e spesso capita anche che i bambini, orgogliosi del proprio operato, accettino di assaggiare alimenti nuovi o che di solito tendono a rifiutare.
Per la buona riuscita dell’attività in cucina con i vostri bimbi, potrebbe esservi utile seguire qualche piccolo consiglio.
Cucinare con i bambini: una palestra per lo sviluppo della loro autonomia
Per rendere efficace e divertente l’attività di cucina con i bambini è importante seguire alcune semplici regole:
1 – Scegliere ricette semplici e adeguate alle capacità del bambino
Per il bambino, la gratificazione maggiore che trae dall’attività in cucina sta nel poter vedere e assaggiare il prodotto dei suoi sforzi come piccolo chef. Per far sì che l’esperienza sia gratificante e non mortificante, è importante che la scelta della ricetta sia adeguata all’età e alle capacità del bambino. E’ utile quindi selezionare una serie di ricette consone per livello di difficoltà e permettere poi al bambino di scegliere quella che vorrebbe realizzare.
2 – Organizzazione in cucina
L’organizzazione sta alla base della buona riuscita di ogni tipo di attività ed evita che il tutto degeneri nel caos. In questo caso potrebbe essere una buona idea, prima di mettere le mani in pasta, farsi aiutare dai propri bambini a pesare e ordinare in ciotole tutti gli ingredienti necessari per la ricetta.
3- Creatività in cucina
Ok, siamo tutti d’accordo che, forse, il prodotto finale non sarà l’esatta replica di una ricetta di Cracco, ma non importa. Largo alla creatività!
L’obiettivo finale non è quello di replicare perfettamente la ricetta ma di sperimentare e di mettersi alla prova secondo le proprie capacità. Come ho detto prima, è importante sviluppare l’autonomia dei bambini in cucina e per farlo è importante che l’adulto non si sostituisca a lui.
4- Riordino e pulizia: ogni cosa al suo posto
Finita la ricetta, continua il divertimento! I bambini adorano giocare con l’acqua e adorano ancora di più “fare come i grandi”. Terminata la preparazione della ricetta, lasciamo che siano i bambini stessi ad occuparsi di lavare e sistemare i piatti utilizzati per cucinare. Così facendo, oltre a favorire lo sviluppo della loro autonomia, li renderete anche più responsabili e gli insegnerete a prendersi cura dell’ambiente intorno a loro.